Cerco in ogni modo di mantenermi ben ancorato alla verità che un cuore pieno e grato non può nutrire grande presunzione. Quando trabocca di gratitudine, il pulsare del cuore di ognuno deve sicuramente risolversi in amore verso gli altri, la più bella emozione che possiamo conoscere.
Come la vede bill, pag. 37
Credo che noi di Alcolisti Anonimi siamo fortunati perché ci viene costantemente ricordata la necessità di essere riconoscenti e quanto sia importante la gratitudine per la nostra sobrietà. Sono davvero grato per la sobrietà che Dio mi ha dato col Programma di A.A. e sono felice di poter rendere liberamente ciò che mi è stato donato. Non sono grato soltanto per la sobrietà ma anche per la qualità della vita che la sobrietà mi ha portato. Dio è stato tanto buono da darmi giorni da sobrio e una vita benedetta da pace e soddisfazione, oltre alla capacità di dare e ricevere amore e alla possibilità di servire gli altri: nella nostra associazione, nella famiglia e nella comunità. Per tutto questo, ho “un cuore pieno e grato”.