Famiglia, figli e amici
Sin dalle sue origini Alcolisti Anonimi ha prestato grande attenzione ai riflessi dell’alcolismo sulla famiglia nella profonda consapevolezza che, essendo il recupero dell’alcolista molto legato al ripristino di sane relazioni con gli altri, riveste particolare importanza il loro ristabilirsi all’interno della famiglia; anzi fu presto evidente come l’armonia familiare, essendo stata la più profondamente colpita, fosse anche la più difficile da ricostruire.
La separazione tra Alcolisti Anonimi e AlAnon non si tradusse in un indebolimento delle due associazioni; consentì invece a entrambe di crescere rapidamente grazie alla sinergia scaturita dalla loro stretta collaborazione.
- Innanzitutto è abbastanza evidente l’esigenza che il processo di recupero dell’alcolista diverga da quello del familiare, essendo il primo dipendente da una sostanza e il secondo da una persona o da una situazione, con tutte le ovvie conseguenze;
- In secondo luogo, non appare opportuno che per la sobrietà dell’alcolista venga responsabilizzata l’intera famiglia: è invece necessario che, al fine del suo recupero e della conseguente acquisizione di un nuovo stile di vita competa all’alcolista, e solo all’alcolista, la responsabilità di ogni sua azione, positiva o negativa, ricadute comprese;
- Infine, non c’è dubbio che le riunioni miste (alcolisti-familiari) non consentono, all’alcolista come al familiare, di esprimersi liberamente e di affidarsi pienamente.
Spesso molti di noi vengono guidati verso il gruppo A.A. dalla perseveranza, dalla disperazione e dall’amore dei familiari che, nella ricerca di una soluzione per il loro caro acquisiscono consapevolezza della loro situazione e, dopo aver ritrovato un po’ di serenità e di equilibrio, riescono spesso a svolgere un importante ruolo nell’agevolare il recupero dell’alcolista.