Spinti da molteplici forme di timore, di paura, di autoinganno, di autocom-miserazione, noi calpestiamo gli altri e questi reagiscono.
Alcolisti Anonimi, pag. 61
Era l’egoismo era la forza nascosta che mi spingeva a bere. Bevevo per celebrare i successi, e annegavo i dolori nell’alcol. La mia risposte è l’umiltà. Imparo ad affidare la mia volontà e la mia vita alla cura di Dio. Il mio sponsor mi dice che il servizio mi mantiene sobrio. Oggi mi chiedo: ho cercato di conoscere la volontà di Dio mei miei confronti? Ho servito il mio Gruppo A.A.?