Buona capacità di giudizio, un’attenta scelta del momento giusto, coraggio e prudenza: sono queste le qualità di cui avremo bisogno nell’intraprendere il Nono Passo.
DODICI PASSI E DODICI TRADIZIONI, pag. 119
Questo Passo lo si può vedere in due modi: il primo è rimediare ai danni – allo stesso modo in cui, se ho rovinato lo steccato del vicino, devo ripararlo; si tratta in questo caso di un’azione diretta. Il secondo consiste nel modificare il mio comportamento in modo che, se le mie azioni hanno arrecato danno a qualcuno, faccio uno sforzo quotidiano per non causarne altri. Modifico così il mio modo di fare, e qui si tratta di un’azione indiretta. Qual è il sistema migliore? L’unico approccio corretto, a condizione che l’adottarlo non provochi ulteriori problemi, è quello di seguirli entrambi. Se il danno è ormai fatto, allora modifico semplicemente il mio modo di fare. Agire in questo modo mi assicura che sto facendo ammenda con onestà.