..A.A. in effetti dice a chiunque abbia problemi con l’alcol: “Sei un membro di A.A. se sei tu a dirlo…. nessuno può tenertene fuori”.
DODICI PASSI E DODICI TRADIZIONI, pag. 201
Per anni, ogni volta che riflettevo sulla Terza Tradizione: “L’unico requisito per essere membri di A.A. è desiderare di smettere di bere”, pensavo fosse valida solo per i nuovi venuti. Era la loro garanzia che nessuno potesse escluderli da A.A. Ora provo una continua gratitudine per la crescita spirituale a cui questa Tradizione mi ha portato. Non vado a scovare nella gente ciò che la rende chiaramente diversa da me. La Terza Tradizione, concentrando l’attenzione sull’unico aspetto per il quale io sono simile agli altri, mi ha portato a conoscere e aiutare ogni tipo di alcolista, proprio come loro hanno aiutato me. Un’atea mi ha fatto conoscere i più elevati valori di etica e di dignità; un amico di un’altra razza mi ha insegnato la pazienza; un altro, omosessuale, mi ha condotto con l’esempio alla vera compassione; una giovane dice che incontrarmi alle riunioni, sobrio da trent’anni, la incoraggia a non smettere di frequentarle. La Terza Tradizione ci ha dato la sicurezza di ottenere ciò di cui abbiamo bisogno: l’uno dell’altro.