Sin dalle sue origini Alcolisti Anonimi ha prestato grande attenzione ai riflessi dell’alcolismo sulla famiglia nella profonda consapevolezza che, essendo il recupero dell’alcolista molto legato al ripristino di sane relazioni con gli altri, riveste particolare importanza il loro ristabilirsi all’interno della famiglia; anzi fu presto evidente come l’armonia familiare, essendo stata la più profondamente colpita, fosse anche la più difficile da ricostruire.

Per alcuni anni, agli inizi di A.A., i familiari frequentarono le stesse riunioni degli alcolisti; poi, in concomitanza con la crescita di A.A., nei primi anni quaranta si iniziarono a formare con un movimento spontaneo i primi gruppi di soli familiari di alcolisti che negli anni successivi si moltiplicarono, sino ad avvertire nel 1951 l’esigenza di costituirsi in un’associazione autonoma, Al-Anon, che adottò un programma di recupero molto simile a quello degli Alcolisti Anonimi ma specifico per le proprie esigenze.

La separazione tra Alcolisti Anonimi e Al­Anon non si tradusse in un indebolimento delle due associazioni; consentì invece a entrambe di crescere rapidamente grazie alla sinergia scaturita dalla loro stretta collaborazione.

Le cause che convinsero alcolisti e familiari a scegliere strade separate, seppure parallele, si possono così sintetizzare: